Il passato è pieno di scoperte scientifiche interessanti, di oggetti che noi consideriamo antiquati, ma senza i quali molte delle cose che abbiamo oggi non esisterebbero nemmeno.
E’ da questa consapevolezza che è partito il progetto di classificazione organizzato dalla scuola media ex Ricciotti, come partecipanti gli alunni delle classi 2° A e 2° E guidati dal professor Fabio Dialmi.
A capo del progetto la dott.ssa Cristina Cesselli che ha chiesto agli alunni di classificare alcuni oggetti che andavano dagli anni ’50 – ’90, secondo diversi criteri. Vi erano varie campi di specializzazione: produzione e riproduzione del suono, elettricità, cinematografia, calcolatrici.
Gli alunni erano divisi in gruppi e ogni gruppo aveva almeno due schede dove scriveva le caratteristiche dell’ oggetto designato, e illustrava l’industria produttrice, i materiali con cui era costruito e l’anno di messa in commercio e, occasionalmente, l’anno in cui sono stati tolti dal mercato.
L’obbiettivo è quello di costruire un museo all’interno dell’istituto, contenente tutti gli oggetti classificati, perché per vivere nel presente, dobbiamo conoscere il futuro.
Leonardo Testa