Il web è sicuro per i ragazzi e possiamo fidarci degli altri utenti? Bisogna sapere come ci si deve comportare in caso di cyberbullismo e come si deve parlare con degli sconosciuti.
Il web è una cosa che usiamo quotidianamente per vari motivi: fare delle ricerche per la scuola, parlare con i nostri amici… ma non sappiamo che nasconde dei pericoli. Nel 2010 è aumentata la percentuale di persone in rete che hanno avuto esperienze traumatiche in Internet. Alcuni ragazzi hanno provato a reagire da soli ma senza alcun risultato.
E’ importante che i ragazzi sappiano come si debbano comportare nel web attraverso incontri nelle proprie scuole, come è successo nella mia. Infatti, l’ispettore Marco Rea, della polizia postale, attraverso video e canzoni ci ha spiegato come dobbiamo difenderci nel web.
Ci hanno anche spiegato chi sono i pedofili. Sono delle persone che si creano un falso profilo sui social network e chiedono informazioni personali ad altri utenti come foto, i loro anni, il loro nome e il loro cognome.
Per evitare che i ragazzi subiscano questo genere di cose bisogna bloccare tutti i contatti con queste persone e i cyberbulli e dire tutto ai propri genitori.
E’ stato giusto farci capire quanto sia pericoloso il web attraverso delle cose che a noi ragazzi piacciono come video e canzoni. Quindi, bisogna avere un profilo basso e non avere un account pubblico, se si possiede un social network.
Giulia Fionda